Il gioco è composto da diversi pianeti, ognuno con la propria atmosfera e pericoli. Queste location sono più piccole e lineari rispetto ad altri titoli di Metroid Prime, il che rende l'esplorazione un po' meno complessa. Ma questo si adatta meglio all'azione frenetica di questo gioco e al fatto che si tratta di un titolo per console portatile. Ogni area è piena di nemici, puzzle e stanze nascoste che mantengono comunque il noto senso di esplorazione e scoperta tipico di Metroid.
Il gameplay di Metroid Prime Hunters è audace per un gioco portatile: utilizza una prospettiva FPS con controlli touchscreen, usando la stylus per mirare e sparare. Questo funziona sorprendentemente bene e la precisione è molto vicina a quella del controllo del mouse nei giochi per PC. Si sente intuitivo e per una console portatile dell'epoca è una prestazione tecnica impressionante.
Puoi passare tra diverse armi appartenenti ai vari cacciatori di taglie, ognuna con le proprie caratteristiche uniche e potenza. L'offerta di armi e abilità mantiene il gameplay coinvolgente e ti spinge a provare diverse strategie. Inoltre, il gioco include alcuni elementi tipici di Metroid come power-up e upgrade.
Uno dei punti salienti di Metroid Prime Hunters è la modalità multiplayer, che può essere giocata solo tramite connessione wireless locale. In questa modalità puoi sfidarti come Samus o uno degli altri cacciatori di taglie, ognuno con le proprie armi e abilità. I diversi cacciatori di taglie offrono varietà negli stili di gioco e conferiscono al multiplayer una sensazione di sparatutto a squadre che all'epoca era rara per un portatile. Le mappe sono compatte e progettate per combattimenti rapidi e ricchi di azione.
Il multiplayer online era all'epoca anche molto impressionante e ha reso Hunters un must-have su DS. Anche se i server sono ora offline, questa modalità ha lasciato un forte impatto come una delle esperienze multiplayer più innovative su una console portatile Nintendo.
Metroid Prime Hunters è davvero una prestazione grafica per la DS. Gli ambienti 3D sono dettagliati e suggestivi. Le animazioni sia di Samus che dei suoi avversari sono fluide. Certo, la grafica non può competere con quella dei giochi per GameCube, ma è impressionante per la DS. Gli ambienti e i personaggi mantengono anche l'atmosfera oscura e minacciosa della serie Metroid. Anche la colonna sonora cattura bene l'atmosfera sci-fi di Metroid. Tuttavia, per la DS sono stati fatti alcuni compromessi, il che fa sì che la musica e gli effetti sonori siano talvolta meno vari e di qualità rispetto ad altri giochi di Metroid.
Il livello di difficoltà di Metroid Prime Hunters è ben bilanciato. I nemici diventano sempre più impegnativi man mano che procedi. È importante padroneggiare i controlli. All'inizio potrebbe essere un po' strano controllare uno sparatutto con un touchscreen e il gioco potrebbe sembrare più difficile di quanto non sia in realtà. La vera sfida arriverà naturalmente.
I puzzle sono meno complessi e impegnativi rispetto ad altri giochi di Metroid, il che è un peccato. Tuttavia, non l'ho trovata una cosa così negativa, perché è anche bello vedere un gioco di Metroid che si concentra di più sui combattimenti.
Metroid Prime Hunters è un titolo tecnicamente impressionante e audace per Nintendo DS, che riesce a portare un'esperienza Metroid completa su una console portatile. Hunters è un'aggiunta preziosa alla serie grazie ai suoi cacciatori di taglie unici, al gameplay ricco d'azione e ai controlli innovativi. Il forte multiplayer e la grafica impressionante lo rendono un'esperienza memorabile e unica all'interno dell'universo di Metroid.
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